Accendo la pipa e con un sospiro
profondo mi immergo nei pensieri.
Quanto tempo è passato eppure se non
fosse per le innumerevoli cose accadute, direi solamente qualche
giorno. Immancabilmente oggi come ieri vieni ad agitare le mie notti.
Ma perchè? Anni e chilometri ci dividono assieme a frasi mai
pronunciate, esperienze vissute, alla vita che ci ha segnato nel bene
e nel male. Eppure tu sei ancora presente nel mio cuore perchè
nessun'altra è riuscita a prendere il tuo posto e per sempre vi
rimarrai. Tutto nella mia mente è scolpito, ogni momento in cui ci
siamo incontrati, ogni sospiro fatto guardandoti, ogni emozione
vissuta per te.
Il tabacco si consuma e sotto la cenere
superficiale arde il fuoco. Ogni speranza è morta il giorno che ci
siamo allontanati ma continuo febbrilmente a rimanere aggrappato
all'unico modo possibile d'incontrarti. Ogni sera chiudo gli occhi
felice di ritrovarti. Ho fatto cose impensabili per te ma non la più
importante! Ti ho desiderata alla follia ma la mente ha sempre
prevalso sul cuore serrando le labbra pronte a parlarti, paralizzando
la mia mano che voleva accarezzarti, come le sbarre di una cella dove
rinchiudere un pazzo che ha perso il senno il giorno che ti ha
guardata.
Un sottile filo di fumo esce dal
fornello della pipa dopo ogni boccata. Affronto ogni nuovo giorno
sempre più stanco perchè è un altro giorno sprecato senza di te.
Un continuo distillare la mia vita inutile senza di te finchè ogni
particella del mio corpo si sarà dispersa nell'aria. Quanta felicità
c'è nei miei sogni e quanta disperazione nel mio cuore ad ogni
risveglio.
Il tabacco è quasi finito, la pipa è
calda e sul fondo rimane solo cenere. Vorrei vivere per sempre con
gli occhi chiusi fumando. Non ho nulla di te, solo ricordi che
svaniscono come fantasmi allo schiudersi degli occhi.
Svuoto la cenere e poso la pipa. Il suo
fornello è ora vuoto, vuoto come la mia vita che continuo a riempire
dei tuoi ricordi che volano via e non riescono a riempire il nulla
che c'è senza di te.
Riempirò di nuovo la pipa e
socchiuderò gli occhi facendo volare i tuoi ricordi. Brucerò il
nostro amore mai nato finchè le mie palpebre e le mie labbra stanche
rimarranno immobili per sempre e ti rincorreranno nel vento.
Ogni più piccolo fuoco porterà il
ricordo del mio amore, ogni pipa accesa sospirerà dei miei sogni.
Sei lontana e la mia pipa non riesce
più a scaldare il mio cuore oramai diventato polvere.
Da: "Egli arse la risposta" di C.A.E.